Se sei a terra non strisciare mai
Se ti diranno, “Sei finito”, non ci credere
Devi contare solo su di te
Uno su mille ce la fa
Ma quanto è dura la salita
In gioco c’è la vita…
(Gianni Morandi)
Se sei a terra non strisciare mai
Se ti diranno, “Sei finito”, non ci credere
Devi contare solo su di te
Uno su mille ce la fa
Ma quanto è dura la salita
In gioco c’è la vita…
(Gianni Morandi)
Il metaverso è stato descritto come una sorta di Internet 3D, in cui gli utenti possono creare avatar, esplorare ambienti virtuali, socializzare e persino fare acquisti. Ci si aspetta che il metaverso diventi una parte sempre più importante della vita online, consentendo agli utenti di interagire con persone da tutto il mondo e di partecipare a esperienze che altrimenti non sarebbero possibili.
(tratto dal mio libro IL XXI SECOLO)
Da una verità reale ad un’altra virtuale. La tecnologia non è un lusso, ma uno strumento per rendere il mondo un posto migliore.
“Il futuro non è qualcosa che ci accade, è qualcosa che creiamo.” (Peter Drucker)
Non si può parlare di comunicazione senza descrivere cosa è il linguaggio. Interpretare un linguaggio, che per esempio è diverso da generazioni di diversa età, vuol dire aggiornarsi sempre, anche utilizzando il web. A volte, tra ragazzo e adulto, c’è differenza nell’usare termini che nascono nuovi sul vocabolario italiano, come ad esempio il verbo “spoilerare”. Spoilerare significa rovinare il racconto di un film, di un libro e simili, rivelando la trama, la conclusione, l’effetto sorpresa. Questo termine non è conosciuto tra le persone adulte, che conoscono invece altri sinonimi come “rivelare”. La comunicazione ci permette di entrare in relazione con l’altro. In una comunicazione faccia a faccia per fare un esempio utilizziamo: espressione facciale; contatto visivo o sguardo fisso; gesticolazione; postura; tatto e comportamento spaziale.
Non sono certamente io a dire che al mondo ci sono migliaia di pensieri, migliaia di teorie, migliaia di usi e migliaia di costumi, ciò che è certo è che bisogna fare ed agire in base alle proprie possibilità. Ovviamente ci sono diverse classi sociali in questo mondo e la maggior parte aspira a vivere una vita tranquilla, senza malattie, con tranquillità, ma per esperienza mia ed altrui nulla è “rose e fiori”. Esistono pure altre persone che amano l’oscurità e si vedono proiettate in un mondo “dark”. Ad ogni azione corrisponde una reazione si diceva e questo vuol dire che dobbiamo ponderare di comportarci, studiando chi abbiamo di fronte per poter vivere al meglio…
Solo alcune parole: al mondo esistono diverse religioni, ognuna in paesi diversi, che trascinano altre persone di diversa religione a convertirsi, questo per vivere tutti e meglio sotto lo stesso credo. La parola che ho adottato e che fa parte della mia filosofia di vita è: TOLLERANZA, se manca questa c’è la guerra e quindi un’altra parola che uso spesso è: EQUILIBRIO. C’ho scritto un libro intero che ho chiamato: “Libero Innocente raccontato da Massimo Mozzicato” leggetelo e capirete…
Molto spesso ci lamentiamo dei nostri problemi con i nostri cari in famiglia o anche con gli amici. Per esperienza, se ho qualche problema da risolvere, o me lo tengo, rifugiandomi nella musica o addirittura isolandomi tra me e me, oppure mi rivolgo ad uno psicologo.
Agli altri non interessano i tuoi problemi ed a volte chi ti ascolta se ne può approfittare o si sofferma a pensare: “due palle…”